La squadra si è formata nel 1979 ed è divenuta operativa nel 1980, grazie all’impegno di un gruppo di sestesi; lo scopo che si prefiggevano era quello di lavorare insieme per meglio fronteggiare gli incendi che si sviluppavano nei boschi del comune, incendi che a quell’epoca erano abbastanza numerosi.


Alla notizia di un incendio i volontari, armati di badili e rastrelli, in seguito anche di soffiatori, caricati sulle auto private, e di molta buona volontà, partecipavano alle operazioni di spegnimento.

Nel 1985 è arrivato il primo mezzo, un fuoristrada FIAT Savana, fornito in dotazione dall’Ente Parco.

Con il passare degli anni alcune persone si sono aggiunte alla squadra, altre l’hanno lasciata, le competenze dei singoli sono aumentate.

Dapprima, a seguito dell’istituzione della figura specifica da parte della Regione, si sono formate le Guardie Ecologiche Volontarie, poi è arrivato l’impegno anche nelle attività di Protezione Civile, a partire dall’intervento in Valtellina del 1987; nel 1998 si è costituito il nucleo subacqueo; dal 1997 alcuni volontari sono diventati osservatori aerei.

Da qualche anno collaboriamo inoltre con le scuole per lo svolgimento delle esercitazioni di evacuazione.

La sede si trovava in un locale seminterrato del municipio, che a malapena conteneva i volontari e le attrezzature, situato lungo il fiume Ticino, finché il Comune di Sesto Calende ha messo a disposizione una nuova sede in via Bogni 12, inaugurata nel 1999, con molto più spazio per il ricovero di mezzi ed attrezzature e per garantire l’operatività del gruppo in generale

Dal 1980 ad oggi molte cose sono cambiate, dai primi volontari armati solo di badile, alla squadra attuale; una cosa sicuramente non è cambiata: la volontà di impegnarsi per prestare la propria opera nella tutela dell’ambiente e negli interventi di protezione civile.